CHIRURGIA E MEDICINA ESTETICA
LIPOSUZIONE
Liposuzione – dott. Pierfranco Simone
Aspirazione del tessuto adiposo in eccesso
La liposuzione (lipoaspirazione o liposcultura) è l’intervento chirurgico che permette di rimuovere i depositi di tessuto adiposo (grasso) localizzati. Questi depositi possono permanere in moltissime regioni corporee, malgrado diete ipocaloriche o interventi di chirurgia bariatrica (riduzioni dello stomaco, bypass intestinali, bendaggi gastrici). Non si tratta quindi di una metodica per perdere peso, ma di un intervento indicato per la rimozione di depositi di grasso persistenti.
L’intervento consiste nell’introduzione di cannule (piccoli tubi metallici sterili con fori di aspirazione) al di sotto della cute, a livello del tessuto adiposo, attraverso delle incisioni cutanee della lunghezza di pochi millimetri. Grazie a queste cannule, collegate ad un aspiratore esterno, i depositi adiposi vengono eliminati senza danneggiare strutture importanti come vasi sanguigni e linfatici.
È fondamentale valutare la qualità e l’elasticità della pelle: la cute rilassata, poco elastica e con smagliature, non si retrae adeguatamente dopo la rimozione del grasso sottostante, e la lipoaspirazione isolata può comportare lassità cutanea con comparsa di nuove ondulazioni ed irregolarità del profilo od il peggioramento di quelle preesistenti; pertanto in questi casi l’intervento di semplice lipoaspirazione non è indicato, ma potrebbe essere necessario un intervento più complesso; la liposuzione è infatti una tecnica spesso integrata in interventi maggiori, quali ad esempio addominoplastiche, lifting delle braccia o delle cosce.
Liposuzione e cellulite
Bisogna inoltre evidenziare che la lipoaspirazione non permette la correzione della cellulite. Le cicatrici esito dell’intervento sono millimetriche e nascoste a livello di solchi cutanei o in zone facilmente occultabili. I punti di sutura utilizzati sono riassorbibili.
Allo scopo di perfezionare il risultato estetico è importante l’effettuazione di sedute di linfodrenaggio o massaggi similari nel postoperatorio, atti ad accelerare la risoluzione del gonfiore.
A seconda dell’entità del difetto da correggere, la liposuzione può essere effettuata in anestesia locale (si addormenta solamente l’area anatomica da trattare), in anestesia locale con sedazione (si addormenta solamente l’area anatomica da trattare e contemporaneamente si somministra un sedativo) o in anestesia generale (la paziente dorme); in quest’ultimo caso è prevista una notte di degenza.
La somministrazione oculata di farmaci antidolorifici inizia prima dell’intervento e viene gradualmente ridotta nel periodo postoperatorio, al fine di evitare qualsiasi dolore o fastidio.
Pierfranco Simone
Il dott. Simone è dirigente medico presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, presso il quale, oltre a svolgere l’attività chirurgica, si dedica alla didattica ed alla ricerca scientifica, in un contesto accademico internazionale.